La Gen Z rappresenta oltre il 20% della spesa globale nel 2030. Non si può negare che lo shopping online stia diventando sempre più importante grazie alla proliferazione dei social media e all'aumento del numero di dispositivi mobili e dei comportamenti di acquisto online della Generazione Z. Possiamo dire che ci sono enormi mercati in uscita per questo tipo di utenti. Nel 2024, più della metà della popolazione della Gen Z ha acquistato qualcosa a livello globale su piattaforme di social media.

Le giovani coorti amano acquistare cose nuove e con l'ascesa dell'intelligenza artificiale negli acquisti online c'è un alto grado di unicità e personalizzazione. Gli utenti della Generazione Z possono accedere facilmente ai prodotti in dropshipping e implementare le tecnologie più recenti per migliorare le loro esperienze di acquisto online. In realtà sono completamente investiti nei mercati digitali. Ecco come la Generazione Z acquista online e cosa significa per il design del tuo negozio.
Perché gli acquirenti della Gen Z fanno acquisti online?
La convenienza è la loro massima priorità insieme alla velocità e ai prezzi. Tenendo presente questo aspetto, gli utenti della Gen Z di solito cercano piattaforme con processi di pagamento semplificati, accessibilità mobile e varie opzioni di pagamento. Molti utenti desiderano anche le opzioni «compra ora e paga dopo», il che rende lo shopping online molto interessante per loro.
Le consegne rapide non sono negoziabili. Servizi come Amazon Prime e gli standard di spedizione rapida sono diventati la norma per le attività di e-commerce. Eventuali ritardi o spese di spedizione elevate sono un problema per questi gruppi di consumatori. La Gen Z desidera ardentemente la convenienza, quindi confronterà regolarmente i prezzi su più piattaforme.
Cercheranno sconti e aspetteranno le promozioni prima di effettuare acquisti ingenti. Cercheranno inoltre opportunità di raggruppamento dei prodotti e prenderanno in considerazione anche la qualità del prodotto. Quindi questi sono alcuni dei motivi per cui gli acquirenti della Gen Z fanno acquisti online poiché le moderne piattaforme di e-commerce forniscono e li collegano a queste opportunità.
Cosa acquistano online gli acquirenti della Gen Z?
Quando si tratta delle principali categorie di prodotti acquistate dagli acquirenti della Gen Z, di solito scelgono abbigliamento e calzature. Oltre il 70% degli acquirenti della Gen Z, soprattutto adolescenti, sono attivi nell'acquisto di abbigliamento e scarpe da ginnastica. Agli acquirenti della Gen Z piace anche acquistare abbonamenti ai servizi di streaming e videogiochi. Il 46% degli acquirenti della Gen Z ama l'elettronica come cuffie e smartphone. Poi abbiamo anche prodotti di bellezza e cura della pelle.
Oltre a queste categorie di prodotti, a molti acquirenti della Gen Z piace acquistare piani alimentari su base mensile e bevande alcoliche. Anche i prodotti per la casa e il giardino come mobili e decorazioni stanno guadagnando terreno. Gli adolescenti della Gen Z stanno diventando più attenti alla sostenibilità e si stanno concentrando sull'ecocompatibilità. Stanno promuovendo un'economia circolare e stanno mettendo in pratica ciò che predicano.
Due terzi degli adolescenti della Gen Z negli Stati Uniti sono aperti all'acquisto di articoli di proprietà precedente. Quindi i prodotti ricondizionati non sono fuori dalla finestra. Amano i prodotti scontati e di seconda mano quando si tratta di dropshipping. A molti utenti piacciono anche i prodotti personalizzati. Sono i primi ad adottare le tecnologie online.
Cosa significano i comportamenti di acquisto della Gen Z per il design del tuo negozio?
Le abitudini di acquisto della Generazione Z non stanno solo cambiando ciò che le persone acquistano, ma stanno riscrivendo le regole su come i negozi devono apparire, sentirsi e funzionare. Se gestisci un negozio UX in dropshipping, comprendere questi comportamenti fa la differenza tra un'azienda fiorente e una fallita. Vediamo cosa significano effettivamente queste tendenze di acquisto della Gen Z quando progetti il tuo negozio online.
Il design mobile-first non è negoziabile
Se la tua esperienza utente in dropshipping non è progettata per i dispositivi mobili, hai già perso. Circa il 74% degli acquirenti della Gen Z effettua acquisti sul proprio smartphone prima di pensare di visitare un negozio fisico. Questi acquirenti trascorrono più di quattro ore al giorno sui propri dispositivi mobili. Vivono sui loro telefoni. È lì che scoprono i prodotti, confrontano i prezzi, leggono le recensioni e completano gli acquisti.
Hai bisogno di tempi di caricamento rapidissimi. Se il caricamento dell'app o del sito mobile impiega più di quattro secondi, Il 62% degli acquirenti della Gen Z abbandonerà l'acquisto interamente. La velocità non è un vantaggio, è un requisito. Ogni secondo è importante quando la Generazione Z scorre tra dozzine di opzioni. Se noti che la frequenza di rimbalzo aumenta, controlla prima i tempi di caricamento del tuo cellulare.
Gli acquirenti della Gen Z sono inoltre tre volte e mezzo più propensi a utilizzare le opzioni di acquisto con un clic rispetto alle generazioni precedenti. Vogliono esperienze fluide. I portafogli mobili come Apple Pay e Google Pay sono aspettative standard, non funzionalità speciali. Circa il 67% dei consumatori della Generazione Z ha utilizzato i servizi buy-now-pay-later per acquisti superiori a 50 dollari. Se non offri opzioni BNPL, stai lasciando dei soldi sul tavolo.
Il pagamento deve essere rapido e intuitivo. Rimuovi i campi del modulo non necessari. Precompila le informazioni quando possibile. Consenti agli utenti di completare gli acquisti con tre tocchi o meno. La Gen Z si aspetta la stessa esperienza fluida che ottiene dai principali rivenditori e il tuo negozio in dropshipping deve garantirla.
Minimalismo e UX pulito vincono ogni volta
La Gen Z ha un intervallo di attenzione inferiore a otto secondi nella valutazione dei contenuti. Non puoi permetterti layout disordinati o una navigazione confusa. I design semplici e puliti sono ciò che funziona. Vogliono accedere al tuo sito e capire immediatamente cosa vendi e come acquistarlo. Nessuna distrazione. Nessun sovraccarico di informazioni.
Il design minimalista non significa noioso. Significa intenzionale. Ogni elemento della tua pagina dovrebbe svolgere una funzione. Rimuovi tutto ciò che non guida l'utente verso un acquisto. Lo spazio bianco è tuo amico: rende i tuoi contenuti più leggibili e i pulsanti di invito all'azione più evidenti. Intorno Il 96% dei siti web minimalisti utilizza principi di progettazione piatta, che significa elementi semplici e bidimensionali e colori brillanti e contrastanti.
La tua navigazione dovrebbe essere cristallina. Gli acquirenti della Generazione Z non vogliono cercare categorie di prodotti o barre di ricerca. Vogliono menu intuitivi, filtri rapidi e layout facili da scansionare. Usa una tipografia chiara e una gerarchia visiva per guidare i loro occhi in modo naturale attraverso la pagina. Se stai facendo riflettere troppo gli utenti, se ne andranno.
La generazione Z desidera opzioni di pagamento più fluide
L'attrito durante il checkout uccide le conversioni. Gli acquirenti della Gen Z si aspettano che l'intero processo di acquisto sia fluido dall'inizio alla fine. Se devono creare un account prima di acquistare, molti abbandoneranno il carrello. Offri il check-out agli ospiti come opzione predefinita. Puoi sempre chiedere loro di creare un account dopo aver completato l'acquisto.
Intorno L'82% degli acquirenti della Gen Z controlla le politiche di restituzione prima che comprino qualcosa. Se la procedura di restituzione sembra complicata o costosa, il 47% abbandonerà il carrello. Rendi la tua politica di restituzione chiara e facile da trovare. Offri resi gratuiti, se possibile. Più è facile effettuare i resi, più gli acquirenti si sentono sicuri di fare clic su «acquista».
La consegna in giornata è un'altra aspettativa. Circa il 51% degli acquirenti della Generazione Z si aspetta opzioni di consegna in giornata per le località urbane. Circa il 73% pagherà un premio per le finestre di consegna garantite. Se non puoi offrire lo stesso giorno, fornisci almeno stime di consegna accurate e tracciabilità. La Generazione Z è cresciuta con Amazon Prime, quindi questo è lo standard con cui ti stanno confrontando.
Le opzioni di pagamento sono importanti. Le carte di credito non bastano. La generazione Z vuole portafogli digitali, servizi BNPL e persino opzioni di criptovaluta in alcuni casi. Maggiore è il numero di metodi di pagamento che offri, minori sono le barriere tra un browser e un acquirente.
La personalizzazione crea o distrugge l'esperienza
La generazione Z non vuole esperienze di acquisto generiche. Vogliono negozi che sembrino costruiti apposta per loro. Intorno Il 75% degli acquirenti della Gen Z è interessato all'utilizzo dell'IA durante il processo di acquisto. Vogliono consigli sui prodotti in base alla cronologia di navigazione, agli acquisti passati e persino al loro umore.
I contenuti dinamici e le landing page personalizzate stanno diventando standard. Se un utente sta sfogliando le scarpe da ginnastica, mostragli le sneakers sulla home page. Se ha abbandonato un carrello, ricordaglielo con un'email personalizzata. Circa l'80% della Generazione Z si aspetta esperienze personalizzate dai marchi con cui interagisce. Se trattate tutti i visitatori allo stesso modo, vi state perdendo qualcosa.
Alla Gen Z non importa interagire con i bot purché siano utili e veloci. Se il tuo chatbot è in grado di rispondere alle domande sui prodotti, tracciare gli ordini e risolvere rapidamente i problemi, è una vittoria. Ma se è goffo e fornisce risposte generiche, è meglio farne a meno.
I contenuti visivi e video-first sono essenziali
La generazione Z elabora le immagini più velocemente del testo. Le descrizioni lunghe dei prodotti non funzionano. Una copia breve e incisiva abbinata a immagini di alta qualità è ciò che converte. Usa foto di prodotti in grassetto, immagini di lifestyle e brevi video esplicativi per mostrare i tuoi prodotti. Circa l'85% della Generazione Z preferisce contenuti inferiori a 15 secondi. Questo è il punto debole.
I contenuti video dovrebbero dominare le pagine dei tuoi prodotti. Mostra i tuoi prodotti in azione. Dimostra come funzionano, che aspetto hanno nella vita reale e perché qualcuno li vorrebbe. Gli acquirenti della Generazione Z vogliono vedere i prodotti utilizzati da persone reali, non semplicemente seduti su uno sfondo bianco. Pensa a TikTok e Instagram Reels, non alle foto statiche del catalogo.
Anche le microanimazioni e gli elementi interattivi possono aumentare il coinvolgimento. Piccoli effetti di movimento che rispondono alle azioni dell'utente, ad esempio oggetti che rimbalzano nel carrello o pulsanti che cambiano colore al passaggio del mouse, rendono l'esperienza ancora più coinvolgente. Ma non esagerare. Le animazioni dovrebbero migliorare l'usabilità, non distrarre da essa.
Le visualizzazioni 3D dei prodotti sono un'altra tendenza che sta prendendo piede. Consentire agli utenti di ruotare e ingrandire i prodotti dà loro un'idea migliore di ciò che stanno acquistando. Funziona particolarmente bene per l'elettronica, la moda e l'arredamento della casa. Maggiore è il controllo degli utenti su come vedono un prodotto, più si sentono sicuri nell'acquistarlo.
La prova sociale e l'autenticità creano fiducia
La Gen Z non si fida dei marchi, si fida delle persone. Si fidano delle recensioni tra pari, dei contenuti generati dagli utenti e dei consigli degli influencer molto più che della raffinata messaggistica del marchio. Se vuoi che la Generazione Z acquisti nel tuo negozio dropshipping, devi dimostrare loro che le persone reali amano i tuoi prodotti.
Mostra le recensioni dei clienti in primo piano nelle pagine dei prodotti. Non nasconderli in fondo. Mettili davanti e al centro. Includi foto e video dei clienti quando possibile. Circa il 67% degli acquirenti della Gen Z ha scoperto un prodotto attraverso un video sui social media che è apparso organicamente nel proprio feed. I contenuti generati dagli utenti sono più potenti di qualsiasi annuncio che potresti creare.
Evita le recensioni false a tutti i costi. La generazione Z può individuarli all'istante e niente ucciderà la fiducia più velocemente. Se acquisti recensioni o pubblichi valutazioni generiche a cinque stelle senza testo, stai facendo più male che bene.
L'influencer marketing è un altro componente chiave. La generazione Z segue i creatori di cui si fidano e questi creatori hanno un'enorme influenza sulle decisioni di acquisto. Collabora con microinfluencer della tua nicchia per mostrare i tuoi prodotti. Le sponsorizzazioni autentiche di creativi riconoscibili convertono meglio delle sponsorizzazioni di celebrità.
La realtà aumentata e le esperienze interattive favoriscono il coinvolgimento
La Gen Z ha il doppio delle probabilità rispetto alle generazioni precedenti di apprezzare la realtà aumentata durante la visualizzazione dei prodotti. Le prove virtuali, i filtri AR e le demo interattive dei prodotti riducono l'incertezza e aumentano la fiducia. Se gli acquirenti riescono a vedere come appare un prodotto su di loro o nel loro spazio prima dell'acquisto, è più probabile che completino l'acquisto.
Lo shopping AR è particolarmente popolare per la moda, la bellezza e l'arredamento della casa. Consentire agli utenti di provare virtualmente gli occhiali da sole, vedere come si adattano i mobili nella loro stanza o testare le tonalità del trucco elimina le congetture. Ciò riduce i tassi di restituzione e aumenta la soddisfazione dei clienti.
La gamification è un altro modo per aumentare il coinvolgimento. Cali a tempo limitato, vendite lampo e sfide interattive attingono al desiderio della Gen Z di vivere esperienze uniche. Brand come Nike utilizzano versioni gamificate sulla loro app SNKRS per creare scalpore e incrementare le vendite.
Sono previste esperienze omnicanale senza interruzioni
La Generazione Z non pensa in termini di «shopping online» rispetto a «acquisti in negozio»: si limita a fare acquisti. Potrebbero iniziare a navigare sul telefono, continuare con il laptop e concludere l'acquisto su un tablet. Si aspettano che il carrello si sincronizzi su tutti i dispositivi. In caso contrario, si sentiranno frustrati e se ne andranno.
La tua esperienza utente per il dropshipping deve supportare la continuità tra dispositivi. Usa il monitoraggio degli account o delle email per assicurarti che gli utenti possano riprendere da dove si erano interrotti, indipendentemente dal dispositivo su cui si trovano. Se qualcuno aggiunge un articolo al carrello su dispositivo mobile, dovrebbe essere presente quando apre il sito su desktop.
La generazione Z utilizza i propri telefoni anche durante gli acquisti nei negozi fisici, controllando le recensioni, confrontando i prezzi e cercando offerte migliori. Se hai una presenza fisica o collabori con punti vendita, assicurati che le tue esperienze online e offline siano connesse. Offri il ritiro in negozio, resi facili presso i punti vendita fisici e sconti esclusivi per dispositivi mobili per colmare il divario.
Sostenibilità ed etica sono più importanti che mai
Circa il 48% degli acquirenti della Gen Z considera la sostenibilità prima di effettuare un acquisto. Vogliono sapere da dove provengono i prodotti, come sono realizzati e quale impatto hanno sull'ambiente. La trasparenza non è più opzionale, è un requisito.
Se lo sei dropshipping di prodotti ecologici, evidenzialo. Mostra materiali sostenibili, approvvigionamento etico e imballaggi minimali. Circa il 66% degli adolescenti della Generazione Z negli Stati Uniti è disposto all'acquisto di articoli di seconda mano o ricondizionati. Se offri queste opzioni, rendile facili da trovare.
La Gen Z è inoltre disposta a pagare di più per prodotti in linea con i propri valori. Se il tuo negozio sostiene pratiche etiche, cause sociali o iniziative ambientali, comunicalo chiaramente. Non esagerare e non fare affermazioni vaghe: la Generazione Z ti denuncerà. Sii specifico su ciò che stai facendo e perché è importante.
Dove trovare acquirenti di generazione Z per il tuo negozio in dropshipping?
La Gen Z non frequenta gli stessi luoghi delle generazioni precedenti e non risponde alla pubblicità tradizionale. Se vuoi raggiungerli, devi incontrarli sul loro territorio. Ecco le migliori piattaforme e strategie per trovare acquirenti di Gen Z per te negozio dropshipping.
TikTok
TikTok non è solo un'app per social media, è una destinazione per lo shopping. Circa il 58% della Gen Z utilizza TikTok e il 77% lo utilizza specificamente per la scoperta di prodotti e lo shopping. Circa il 55% della Gen Z ha effettuato acquisti direttamente all'interno dell'app TikTok. TikTok Shop ha trasformato la piattaforma in una vera e propria potenza di e-commerce.
L'hashtag #TikTokMadeMeBuyIt ha raccolto quasi 200 milioni di visualizzazioni. Questo perché l'algoritmo di TikTok fa emergere i prodotti in modo organico attraverso contenuti divertenti. Circa il 67% degli acquirenti della Gen Z ha scoperto un prodotto attraverso un video sui social media apparso nel proprio feed. Se i tuoi prodotti diventano virali su TikTok, puoi vedere enormi picchi di vendita dall'oggi al domani.
TikTok Shop ti consente di taggare i prodotti direttamente nei video, facilitando l'acquisto per gli spettatori senza uscire dall'app. Lo shopping dal vivo su TikTok sta crescendo rapidamente ed è un ottimo modo per creare fiducia e incrementare le vendite immediate.
Circa il 65% della Gen Z utilizza Instagram e il 74% lo utilizza per fare acquisti. Circa l'83% della Gen Z ha effettuato un acquisto tramite Instagram Reels o Stories. Gli Instagram Shops, i post acquistabili e i tag di prodotto consentono agli utenti di scoprire e acquistare facilmente prodotti senza uscire dall'app.
Instagram è ora più popolare tra la Gen Z che tra i Millennials, con 52,4 milioni di utenti della Gen Z nel 2025. L'attenzione della piattaforma ai contenuti visivi la rende ideale per mostrare i prodotti in dropshipping. Foto di alta qualità, brevi video e storie coinvolgenti favoriscono le vendite.
I post Shoppable ti consentono di taggare i prodotti direttamente nei tuoi contenuti. Quando gli utenti toccano un prodotto taggato, visualizzano prezzi, descrizioni e un link diretto all'acquisto. Le Instagram Stories supportano anche gli adesivi dei prodotti, che creano un percorso senza interruzioni dalla scoperta al pagamento.
Gli Instagram Reels sono particolarmente apprezzati dalla Gen Z. Questi video brevi e divertenti sono simili ai contenuti di TikTok e spesso diventano virali. Post Reels che mostrano i tuoi prodotti in modi creativi e facilmente riconoscibili. Usa l'audio di tendenza, partecipa alle sfide e collabora con gli influencer per espandere la tua copertura.
Instagram Live è un altro strumento per entrare in contatto con gli acquirenti della Gen Z. Organizza eventi di shopping dal vivo in cui dimostri prodotti, rispondi alle domande e offri sconti esclusivi. I contenuti live sembrano più autentici e immediati, il che rispecchia il desiderio della Generazione Z di interagire in tempo reale.
YouTube
YouTube è una piattaforma di riferimento per la ricerca di prodotti della Gen Z. Circa il 63% della Gen Z utilizza YouTube e il 71% preferisce YouTube Shorts per scoprire i prodotti. Circa il 41% della Gen Z utilizza YouTube per fare acquisti, rendendolo una piattaforma chiave per i negozi in dropshipping.
I cortometraggi di YouTube sono la risposta della piattaforma a TikTok e Instagram Reels. Questi brevi video ti consentono di mostrare rapidamente i prodotti e di collegarti direttamente alle pagine di acquisto. I tag di prodotto Shoppable nei video di YouTube consentono agli spettatori di acquistare facilmente senza uscire dalla piattaforma.
I contenuti di lunga durata su YouTube hanno ancora valore, soprattutto per recensioni e demo approfondite dei prodotti. La generazione Z utilizza YouTube per ricercare i prodotti prima dell'acquisto. Circa il 54% dei Millennials utilizza YouTube anche per fare acquisti, quindi la piattaforma raggiunge diversi dati demografici.
Pinterest Trends è uno strumento che rivela ciò che gli utenti cercano e salvano. Se vedi che determinati prodotti o stili stanno prendendo piede su Pinterest, puoi procurarteli per il tuo negozio di dropshipping prima che il mercato si saturi. Questo ti dà il vantaggio di essere il primo arrivato.
La generazione Z utilizza Pinterest come motore di ricerca visuale. Creano moodboard, salvano idee di prodotto e pianificano gli acquisti. Se i tuoi prodotti compaiono nei loro feed, li salveranno per dopo. Ecco perché devi ottimizzare i tuoi contenuti di Pinterest con immagini di alta qualità, descrizioni chiare e link diretti al tuo negozio.
I gruppi di Facebook sono particolarmente utili per creare comunità. La generazione Z utilizza i gruppi per entrare in contatto con persone che la pensano allo stesso modo, discutere di prodotti e ottenere consigli. Se crei un gruppo attorno alla tua nicchia, puoi interagire direttamente con i potenziali clienti, rispondere alle domande e mostrare i prodotti in un modo più personale.
Facebook Shops ti consente di creare una vetrina digitale direttamente sulla piattaforma. Gli utenti possono sfogliare i tuoi prodotti, aggiungere articoli al carrello e completare gli acquisti senza uscire da Facebook. Ciò riduce l'attrito e semplifica la conversione dei browser in acquirenti.
Facebook Marketplace è un altro strumento per raggiungere la Generazione Z. È un luogo popolare per acquistare e vendere prodotti a livello locale ed è un ottimo posto per elencare gli articoli in dropshipping se ti rivolgi a regioni specifiche.
Reddit ha ora 18 milioni di utenti di Gen Z e vi trascorrono in media più di 10 ore a settimana. Reddit è costruito attorno a comunità di nicchia chiamate subreddit. La generazione Z utilizza queste community per ricercare prodotti, chiedere consigli e condividere esperienze. Se i tuoi prodotti in dropshipping rientrano in nicchie specifiche, Reddit è una miniera d'oro.
I redditor odiano le pubblicità ovvie e l'autopromozione. Se ti presenti pubblicando prodotti promozionali, verrai votato negativamente e sarai bannato. Invece, partecipa realmente ai subreddit pertinenti. Rispondi alle domande, condividi contenuti utili e crea fiducia nel tempo.
Puoi anche sponsorizzare sessioni AMA (Ask Me Anything), collaborare con moderatori di subreddit o pubblicare annunci Reddit mirati a community specifiche.
Discordia
I server Discord creano community esclusive e impegnate in cui i marchi possono connettersi direttamente con i clienti.
Discord è perfetto per fidelizzare. Puoi creare canali per annunci di prodotti, assistenza clienti, feedback e contenuti esclusivi. La Generazione Z ama sentirsi parte di una community di addetti ai lavori e Discord offre questa esperienza.
Usa Discord per beta di prodotti, lanci in accesso anticipato ed eventi riservati ai membri. Organizza sessioni di domande e risposte dal vivo, condividi contenuti dietro le quinte e lascia che la tua community influenzi le decisioni sui prodotti. Più la tua community si sente coinvolta, più diventa fedele. Discord funziona anche come strumento di ricerca di mercato. Puoi chattare direttamente con i clienti, ottenere feedback in tempo reale e capire cosa vogliono. Questo livello di conoscenza è inestimabile per un negozio di dropshipping.
La configurazione di un server Discord richiede impegno, ma ne vale la pena. Inizia in piccolo, invita i tuoi clienti più coinvolti e cresci in modo organico. Man mano che la tua community si espande, aumenteranno anche le tue vendite.
Snapchat
Snapchat rimane popolare tra la Gen Z, con il 47% degli utenti sulla piattaforma. La forza di Snapchat risiede nelle sue capacità di realtà aumentata. La generazione Z ama i filtri AR, gli obiettivi e le funzionalità di prova.
I marchi utilizzano gli strumenti AR di Snapchat per consentire agli utenti di provare virtualmente prodotti come occhiali da sole, trucco e accessori. Queste esperienze interattive riducono l'incertezza e aumentano la fiducia negli acquisti. Se i tuoi prodotti in dropshipping funzionano bene con l'AR, Snapchat è una piattaforma da esplorare.
Snapchat supporta anche annunci e storie acquistabili. Puoi collegarti direttamente al tuo negozio dai contenuti di Snapchat, facilitando l'acquisto degli utenti dopo aver interagito con il tuo marchio.
Sebbene Snapchat non sia così dominante come TikTok o Instagram, raggiunge comunque un pubblico significativo della Gen Z. Se il tuo target demografico è più giovane (adolescenti e primi 20 anni), vale la pena prendere in considerazione Snapchat.
Altri mercati online
La generazione Z scopre prodotti su più piattaforme, quindi è necessario creare una rete ampia. Spocket, Amazon Bestsellers e Alidrop sono ottimi per individuare i prodotti di dropshipping di tendenza. Cerca articoli con icone di «vendita rapida» o con un numero elevato di recensioni. Se qualcosa è di tendenza su questi marketplace, vale la pena provarlo nel tuo negozio dropshipping.
Etsy, OLX e Walmart forniscono anche informazioni su ciò che la Gen Z sta acquistando. Sfoglia le pagine dei migliori prodotti della tua nicchia, leggi le recensioni e identifica i modelli. Se riscontri una domanda costante per determinati stili o funzionalità, incorporali nella tua selezione di prodotti.
Il monitoraggio delle tendenze di acquisto della Gen Z su queste piattaforme ti aiuta a rimanere all'avanguardia. Prova regolarmente nuovi prodotti, analizza cosa vende e punta sui vincitori.
Conclusione
Gli acquirenti della Generazione Z stanno plasmando il futuro dello shopping online e la tua esperienza utente in dropshipping deve stare al passo. Il design orientato ai dispositivi mobili, i layout minimalisti e il checkout senza intoppi sono le fondamenta. Aggiungi personalizzazione, contenuti video e prove sociali per creare fiducia. Incontra la Gen Z dove si trova. Adattati subito a queste tendenze di acquisto della Gen Z e il tuo negozio prospererà. Puoi anche usare Alidrop alla fonte prodotti dropshipping Gen Z vincenti da qualsiasi parte del mondo.
Domande frequenti sulle tendenze degli acquisti della Gen Z
Cosa rende la Gen Z diversa dalle altre generazioni quando fa acquisti online?
La Gen Z è cresciuta con gli smartphone e i social media, quindi si aspetta esperienze mobile-first e una gratificazione immediata. Apprezzano l'autenticità rispetto agli annunci raffinati, preferiscono i contenuti video rispetto al testo e ricercano prodotti su piattaforme social anziché sui motori di ricerca. Circa il 74% effettua prima gli acquisti su dispositivi mobili e il 67% scopre i prodotti attraverso i video dei social media. Si preoccupano anche della sostenibilità, con il 48% che considera l'ecocompatibilità prima di acquistare.
Perché il design orientato ai dispositivi mobili è così importante per gli acquirenti della Generazione Z?
Il design mobile-first è fondamentale perché la Gen Z trascorre più di quattro ore al giorno sui propri telefoni e il 74% effettua acquisti su dispositivi mobili prima di prendere in considerazione altri dispositivi. Se il caricamento del tuo sito impiega più di quattro secondi, il 62% della Gen Z lo abbandonerà. Si aspettano che l'acquisto con un clic, i portafogli mobili e le opzioni «compra ora e paga dopo» siano integrate direttamente nell'esperienza mobile.
Come posso usare TikTok per raggiungere gli acquirenti di Gen Z per il mio negozio dropshipping?
Tagga i prodotti nei tuoi video utilizzando TikTok Shop in modo che gli spettatori possano acquistare senza uscire dall'app. Organizza eventi di shopping dal vivo per dimostrare i prodotti e rispondere alle domande in tempo reale. Collabora con microinfluencer in linea con il tuo marchio. L'algoritmo di TikTok fa emergere i contenuti in modo organico, quindi una pubblicazione coerente può portare a una crescita virale e a massicci picchi di vendita per il tuo negozio in dropshipping.
Che ruolo gioca la personalizzazione nelle esperienze di acquisto della Gen Z?
La personalizzazione è un must per la Generazione Z, con molti interessati a utilizzare l'intelligenza artificiale durante gli acquisti e ad aspettarsi esperienze personalizzate dai marchi. Vogliono consigli sui prodotti in base alla cronologia di navigazione, agli acquisti passati e alle preferenze. Le landing page dinamiche che si adattano al comportamento degli utenti hanno prestazioni migliori rispetto alle home page generiche. La personalizzazione fa sentire gli acquirenti compresi e apprezzati, il che aumenta la fedeltà e le conversioni. Se la tua esperienza utente in dropshipping tratta tutti i visitatori allo stesso modo, ti stai perdendo l'opportunità di entrare in contatto con gli acquirenti della Generazione Z e incentivare gli acquisti ripetuti.
Quanto è importante la sostenibilità per gli acquirenti della Gen Z?
La Generazione Z vuole trasparenza sull'approvvigionamento, sui materiali e sull'impatto ambientale. Sono disposti a pagare di più per prodotti in linea con i loro valori, ma possono individuare immediatamente il greenwashing. Se spedisci prodotti ecologici in dropshipping, evidenzia materiali sostenibili, pratiche di lavoro etiche e imballaggi ridotti al minimo.
Quali sono le migliori piattaforme per trovare acquirenti di Gen Z per il dropshipping?
Reddit, TikTok, Discord e Facebook sono le principali piattaforme in cui gli acquirenti della Gen Z si nascondono quando si tratta di fare acquisti online. Guardano le storie di Instagram, i rulli e anche i cortometraggi di YouTube per dare un'occhiata ai prodotti prima di decidere di acquistare o impegnarsi. Puoi anche trovarli usando le funzionalità AR di Snapchat per provare e testare prima di spedire qualsiasi cosa in dropshipping.





